Holbox, un’isola in cui il tempo sembra essersi fermato!

Ciao amici, nella mia continua scoperta del Messico, un mese fa ho aggiunto un altro posto a alla mia lista: Holbox, un'isola in cui il tempo sembra essersi fermato.

Il 25 di dicembre, con la mia fedelissima Sally (ho deciso di chiamare così la mia mochila da viaggio) e una tenda da camping sono ripartito alla volta del Caribe messicano.

Tappa obbligata è stata Bacalar, di cui ho parlato diverse volte (se volete sapere di più potete leggere questi 2 articoli: Bacalar1 Bacalar2) e poi ho iniziato a risalire verso nord, fermandomi qualche giorno a Tulum per poi arrivare finalmente a Holbox.

Era una tappa che pianificavo da moltissimo tempo, fondamentalmente da quando ho messo piede in terra messicana.

Holbox è un’isola a nord dello stato di Quintana Roo e a est dello stato dello Yucatan che se arriva a 2 mila abitanti è già tanto. La maggior parte della superficie è riserva naturale e solo una piccola parte è abitata dalle famiglie che vivono là e dai turisti che realmente rendono viva quest’isola.

Se cercate la festa messicana non è assolutamente il posto giusto, ma se cercate tranquillità e natura sarà il vostro prossimo destino 🙂

Per arrivarci, siccome è un’isola, bisogna prendere con delle lance private o un ferry dal pueblo di Chiquila. Una ventina di minuti di traversata e inizia il sogno.

Il porto sembra davvero qualcosa di altri tempi, o di un altro mondo, e l’unica cosa che troverete asfaltata sarà il molo per l’attracco delle barche, per il resto è solo terra e sabbia… Macchine? Nemmeno l’ombra.

Per muoversi a Holbox si usa il mezzo più antico del mondo: i piedi 🙂 Per i più pigri invece ci sono i carretti da golf o un buon compromesso può essere la bicicletta. In quanto tempo potete visitare tutta l’isola? Se andate lenti forse una giornata 😉

Il centro e la spiaggia principale sono i posti in cui tutti i turisti si riuniscono, e i posti in cui quindi bar, ristoranti e hotel nascondono la straordinaria bellezza dell’Isola, ma basta poco per scoprire le sue meraviglie. Camminando lungo la spiaggia verso esto o verso ovest potrete raggiungere Punta coco e Punta Mosquito, posti in cui vedrete cose che vi lasceranno senza fiato. Una flora e una fauna unica al mondo, lumache di mare delle dimensioni di un melone, fenicotteri rosa, razze, un animale preistorico chiamato cacerola de mar o cangrejo herradura, delfini, e in un determinato periodo dell’anno lo squalo balena.

Di cose da fare ce ne sarebbero mille, ma avendo un tema contro le barche a motore, non vi farò l’elenco dei tour delle isole attorno che potreste vedere con i vari tour operator che organizzano visite guidate. La mia raccomandazione è: prendete un kayac, una bicicletta e scoprite voi tutta la magia dell’isola per conto vostro. Se avete un po’ più di tempo fatevi amici di qualche pescatore e chiedetegli se potete andare con loro a pescare… Molto meglio dei tour di pesca che vendono 😉

Essendo un’isola, una delle cose più belle è che si può vedere il sole alzarsi dalla “laguna” e tuffarsi nel mare al momento del tramonto.

La notte in genere si trova sempre qualcosa da fare, ma lo stile è molto chic out, nulla a che fare con le discoteche della Riviera Maya fortunatamente 😉

Io in questo posto sono arrivato (come molti dei posti che ho visitato) offrendo i miei servizi digitali in cambio di vitto e alloggio. In questa maniera non mi sono sentito per nulla un turista e ho potuto vivere dall’interno la vita del luogo… Tanto da innamorarmene e programmare presto un ritorno, questa volta a tempo indeterminato.

È una delle poche volte in cui mi trovo in difficoltà con le parole. Ci sarebbero tante di quelle cose che vorrei raccontare e che però non mi escono che non saprei come descrivere in maniera diversa Holbox, se non che è quell’isola in cui ti dimentichi di tutto, delle convenzioni, dei problemi, delle obbligazioni, di metterti un paio di scarpe la mattina o una maglietta per coprirti. È un’isola in cui vivi scalzo e in costume da bagno circondato da natura e mare. È quell’isola che non vorresti lasciare mai.

[Il pescatore e l'impresario]

Un impresario va in vacanza a Holbox, e facendo una camminata per la spiaggia vede un uomo che si dondola su una hamaca. Incuriosito dalla scena si avvicina e gli chiede: "Cosa fai qua alle 10 di mattina?" L'uomo risponde: "Mi riposo". L'impresario stupito per la risposta gli chiede ancora: "Perché ti riposi alle 10 di mattina? Non hai un lavoro?" Allora l'uomo sempre dondolandosi risponde: "Sono un pescatore, sono uscito alle 5 di mattina, ho pescato il pesce per me, per la mia famiglia, per i vicini di casa, un po' l'ho venduto e ora mi riposo". L'impresario sempre più stupito gli chiede: "Scusa, ma perché non vai a pescare un'altra volta così puoi vendere ancora e guadagnare di più?" Il pescatore fermando il moto dell'hamaca e tirandosi su con la schiena chiede: "E perché dovrei guadagnare di più?". L'impresario risponde: "Perché così con i soldi che guadagni puoi comprare un'altra barca e contrattare altre persone perché vadano a pescare per te". Il pescatore con l'innocenza di un bambino chiede: "E perché dovrei comprare un'altra barca e contrattare altre persone?" L'impresario allora risponde: "Beh, così puoi vendere più pesce e guadagnare più soldi e comprarti altre barche e allargare il tuo business". Il pescatore sempre più stupito continua a chiedere: "E perché dovrei volere tutto questo?" L'impresario allora risponde: "Perché così poi guadagni tanti soldi e quando sarai vecchio potrai riposare". In quel momento il pescatore lo guarda, sorride, si rituffa sull'hamaca e dice: "E non è quello che sto già facendo?" Nos vemos amigos

Diario di bordo: 709 giorni dall’arrivo (o dalla partenza)